Carta di identità

Ulteriore avviso per rilascio carte d’identità

Pubblicato Marzo 25, 2021

Ultimo aggiornamento Aprile 16, 2021 ore 08:58 am

Avviso

In ragione della situazione pandemica, fino al 2 aprile 2021 si procederà

al rilascio della carta d’identità su prenotazione inoltrata ai seguenti indirizzi di posta elettronica:

anagrafe@comune.manfredonia.fg.it
anagrafe@comunemanfredonia.legalmail.it
esclusivamente nei seguenti casi, documentabili:
– partenza comprovata da biglietto aereo per l’estero;
– assunzione lavorativa;
– concorsi;
– cure ospedaliere;
– smarrimento, sottrazione o deterioramento del documento.

Si fa presente che, negli altri casi, le carte d’identità scadute nel corso dell’anno 2020 o in scadenza nei primi mesi del 2021 hanno validità fino al 30 aprile 2021 ai sensi dell’art. 1 c. 4-quater del D.L. 125/2020.

 

 

Servizi Demografici

Pubblicato Marzo 3, 2021

Ultimo aggiornamento Marzo 25, 2024 ore 01:06 pm

Servizi Demografici

Sede: Palazzo della Sorgente – ex Tribunale – Piazzale Alessandro Galli

Dirigente: Dott. ssa Maria Sipontina Ciuffreda
Capo Servizio: Dott.ssa Sistiana Iacoviello
PEC (Posta Elettronica Certificata)
– anagrafe@comunemanfredonia.legalmail.it
– elettorale@comunemanfredonia.legalmail.it
– statocivile@comunemanfredonia.legalmail.it
Email:
– anagrafe@comune.manfredonia.fg.it
– elettorale@comune.manfredonia.fg.it
– statocivile@comune.manfredonia.fg.it



Rilascio carta di identità – Mediante prenotazione on line (per il giovedì) o prenotazione in sede con numero (per il martedì)

A partire dal 4 novembre il servizio di erogazione delle carte di identità sarà effettuato nel seguente modo:

  • Martedì mattina 08.30 – 12.30 (il numero massimo di carte erogato è pari a 40),
  • Martedì pomeriggio 15.00 – 17.00 (il numero massimo di carte erogato è pari a 20)

presentandosi direttamente allo sportello dei Servizi Demografici – piazzale Galli, per accedere al servizio.

Giovedì 9:00 -12:30 previa prenotazione tramite il portale istituzionale all’indirizzo secondo il sistema automatizzato:

https://www.prenotazionicie.interno.gov.it/cittadino/n/sc/wizardAppuntamentoCittadino/sceltaComune.

A partire da dicembre il suddetto calendario sarà modificato al fine di ampliare le prenotazioni on line.

ORARI

Carte d’identità

  • Martedì ore 09-12.30 – 15.00-17.00
  • Giovedì 09.00 – 12.30

Tel 0884519614

Certificazioni

  • Lunedì ore 09.00-11.00
  • Martedì chiuso
  • Mercoledì ore 09.00-11.00
  • Giovedì: Chiuso
  • Venerdì ore 09.00-11.00

Tel. 0884519623

Anagrafe

  • Lunedì ore 09.00-11.00
  • Martedì ore 09.00-11.00/17.00-18.00
  • Mercoledì, Giovedì, ore 09.00-11.00
  • Venerdì chiuso

Tel.0884519615

Stato civile 

Lunedì, martedì, mercoledì, venerdì,

Ore 09.00-11.00.

Tel. 0884519634

Giovedì ore 09.00-11.00

solo per nascite, morti e certificazione

Elettorale

  • Martedì ore 09.00-11.00/17.00-18.00
  • Giovedì ore 09.00-11.00

Tel.0884519604

Ufficio Elettorale

Pubblicato Febbraio 28, 2021

Ultimo aggiornamento Aprile 29, 2024 ore 01:42 pm

Urna elettoraleUFFICIO ELETTORALE

Sede: Palazzo della Sorgente – Piazzale Alessandro Galli
Telefono: 0884/519.604
Pec: elettorale@comunemanfredonia.legalmail.it
E-mail: elettorale@comune.manfredonia.fg.it
Dirigente: Dott.ssa Maria Sipontina CIUFFREDA
Capo Servizio: Dott.ssa Sistiana IACOVIELLO
Responsabile dell’Ufficio Elettorale: Domenico MARASCO

Orario apertura straordinaria – rilascio certificati elettorali per candidatura

  • Giovedì 25 aprile dalle 9:00 alle 12:00
  • Venerdì 26 aprile dalle 16:00  alle 18-00
  • Sabato 27 aprile dalle 9:00 alle 12:00
  • Domenica 28 aprile dalle 9:00 alle 12:00
  • Lunedì 29 aprile dalle 16:00 alle 18:00
  • Martedì 30 aprile dalle 8:00 alle 20:00


Albi


ELEZIONI EUROPEE e COMUNALI 2024

Le date delle Elezioni:

Elezioni Europee 2024 – si vota sabato 8 giugno dalle ore 15 alle 23 e domenica 9 giugno dalle 7 alle 23;
Elezioni Comunali 2024 – si vota contemporaneamente alle europee sabato 8 giugno dalle ore 15 alle 23 e domenica 9 giugno dalle 7 alle 23.

MODULISTICA:

“Si pubblica di seguito la modulistica aggiornata per le elezioni amministrative dell’8 e 9 giugno 2024, come da Istruzioni per la presentazione e l’ammissione delle candidature del Ministero dell’Interno”

Istruzioni per la presentazione e l’ammissione delle candidature

  1. Atto principale – Presentazione di una candidatura a Sindaco e di una lista di candidati
  2. Atto separato – Presentazione di una candidatura a Sindaco e di una lista di candidati alle elezioni comunali
  3. Dichiarazione di accettazione candidatura alla carica di Sindaco
  4. Dichiarazione accettazione di candidatura alla carica di Consigliere
  5. Dichiarazione dei delegati di una lista per il collegamento con un candidato alla carica di Sindaco
  6.  Verbale di adesione alla dichiarazione di presentazione di una candidatura
  7. Dichiarazione di accettazione candidatura da cittadino comunitario
  8. Prospetto proporzione
  9. Modello per la presentazione del contrassegno di lista
  10. Programma Amministrativo

SPESE ELETTORALI

Informazioni utili:

  1. Elezioni Europee 2024 voto per studenti fuori sede
  2. Elezioni Europee: informazioni sul diritto di voto dei cittadini UE residenti in Italia
  3. Elezioni Comunali – Esercizio del diritto di voto e di eleggibilità da parte dei cittadini dell’Unione Europea
  4. Elenco cittadini non aventi diritto al voto per età ai sensi dell’art. 33 T.U. n. 233/1967

Esercizio del voto a domicilio per elettori affetti da infermità che ne rendano impossibile l’allontanamento dall’abitazione

  1. Avviso
  2. Domanda
  3. Domanda certificato medico

Elezioni online e archivio storico delle consultazioni elettorali del Comune di Manfredonia

Informazioni generali, affluenze, schede e visualizzazione dei grafici sull’andamento delle consultazioni e risultati storici di tutte le principali consultazioni pubblicate dall’Ente.

 


Elezioni Trasparenti 2021ELEZIONI TRASPARENTI 2021

Le liste dei candidati sindaci e consiglieri con i relativi curriculum e certificati del casellario giudiziale. art.1 comma 14 della Legge n. 3 del 9 gennaio 2019. 


Ubicazione sezioni

Sezioni Elettorali   Sezioni Elettorali per plesso
N. Sezione Istituto Scolastico   N. Sezione Istituto Scolastico Note
1 Istituto De Sanctis – Via San G. Bosco, 2   22 Siponto – Piazza Santa Maria di Siponto, 11  
2 Istituto N. Perotto – Via della Croce, 16   24 Montagna San Salvatore (ex Scuola rurale)  
3 Istituto Croce – Via della Croce, 2   41 Frazione Mezzanone – Scuola elementare  
4 Istituto Croce – Via della Croce, 2   19 Scuola materna rione occidentale – Viale Raffaello  
5 Istituto Croce – Via della Croce, 2   26 Scuola materna rione occidentale – Viale Raffaello  
6 Istituto Croce – Via della Croce, 2   43 Scuola materna rione occidentale – Viale Raffaello  
7 Istituto Croce – Via della Croce, 2   47 Scuola materna rione occidentale – Viale Raffaello  
8 Istituto Ungaretti – Via Cala del Fico   48 Scuola materna rione occidentale – Viale Raffaello  
9 Istituto De Sanctis – Via San G. Bosco, 2   58 Scuola materna rione occidentale – Viale Raffaello 6
10 Istituto Scaloria, Via Cavolecchia        
11 Istituto Croce – Via della Croce, 2   21 Istituto 5o Circolo – Via Coppanavigata, 1  
12 Istituto Scaloria – Via Cavolecchia   36 Istituto 5o Circolo – Via Coppanavigata, 1  
13 Istituto De Sanctis – Via San G. Bosco, 2   40 Istituto 5o Circolo – Via Coppanavigata, 1  
14 Istituto Ungaretti – Via Cala del Fico   44 Istituto 5o Circolo – Via Coppanavigata, 1  
15 Istituto De Sanctis – Via San G. Bosco, 2   45 Istituto 5o Circolo – Via Coppanavigata, 1  
16 Istituto De Sanctis – Via San G. Bosco, 2   46 Istituto 5o Circolo – Via Coppanavigata, 1  
17 Istituto De Sanctis – Via San G. Bosco, 2   49 Istituto 5o Circolo – Via Coppanavigata, 1  
18 Istituto De Sanctis – Via San G. Bosco, 2   50 Istituto 5o Circolo – Via Coppanavigata, 1 8
19 Scuola materna rione occidentale – Viale Raffaello   2 Istituto N. Perotto – Via della Croce, 16  
20 Istituto Scaloria – Via Cavolecchia   23 Istituto N. Perotto – Via della Croce, 16  
21 Istituto 5o Circolo – Via Coppanavigata, 1   29 Istituto N. Perotto – Via della Croce, 16  
22 Siponto – Piazza Santa Maria di Siponto, 11   30 Istituto N. Perotto – Via della Croce, 16  
23 Istituto N. Perotto – Via della Croce, 16   57 Istituto N. Perotto – Via della Croce, 16 5
24 Montagna – San Salvatore (ex scuola rurale)        
25 Istituto Ungaretti – Via Cala del Fico   3 Istituto Croce – Via della Croce, 2  
26 Scuola Materna Rione Occidentale – Viale Raffaello   4 Istituto Croce – Via della Croce, 2  
27 Istituto Scaloria – Via Cavolecchia   5 Istituto Croce – Via della Croce, 2  
28 Istituto 4o Circolo – Via D. Alighieri   6 Istituto Croce – Via della Croce, 2  
29 Istituto N. Perotto – Via della Croce, 16   7 Istituto Croce – Via della Croce, 2  
30 Istituto N. Perotto – Via della Croce, 16   11 Istituto Croce – Via della Croce, 2  
31 Istituto Ungaretti – Via Cala del Fico   35 Istituto Croce – Via della Croce, 2 7
32 Istituto 4o Circolo – Via D. Alighieri, 4        
33 Istituto Scaloria – Via Cavolecchia   10 Istituto Scaloria – Via Cavolecchia  
34 Istituto Scaloria – Via Cavolecchia   12 Istituto Scaloria – Via Cavolecchia  
35 Istituto Croce – Via della Croce, 2   20 Istituto Scaloria – Via Cavolecchia  
36 Istituto 5o Circolo – Via Coppanevigata   27 Istituto Scaloria – Via Cavolecchia  
37 Istituto 4o Circolo – Via D. Alighieri, 4   33 Istituto Scaloria – Via Cavolecchia  
38 Istituto 4o – Via D. Alighieri, 4   34 Istituto Scaloria – Via Cavolecchia  
39 Istituto 4oCircolo – Via D. Alighieri, 4   51 Istituto Scaloria – Via Cavolecchia  
40 Istituto 5o Circolo – Via Coppanavigata, 1   56 Istituto Scaloria – Via Cavolecchia  
41 Frazione Borgo Mezzanone – Scuola elementare   59 Istituto Scaloria – Via Cavolecchia 9
42 Istituto Ungaretti – Via Cala del Fico        
43 Scuola materna rione occidentale – Viale Raffaello   1 Istituto De Sanctis – Via San G. Bosco, 2  
44 Istituto 5o Circolo – Via Coppanavigata, 1   9 Istituto De Sanctis – Via San G. Bosco, 2  
45 Istituto 5o Circolo – Via Coppanavigata, 1   13 Istituto De Sanctis – Via San G. Bosco, 2  
46 Istituto 5o Circolo – Via Coppanavigata, 1   15 Istituto De Sanctis – Via San G. Bosco, 2  
47 Scuola materna rione occidentale – Viale Raffaello   16 Istituto De Sanctis – Via San G. Bosco, 2  
48 Scuola materna rione occidentale – Viale Raffaello   17 Istituto De Sanctis – Via San G. Bosco, 2  
49 Istituto 5o Circolo – Via Coppanavigata, 1   18 Istituto De Sanctis – Via San G. Bosco, 2  
50 Istituto 5o Circolo – Via Coppanavigata, 1   52 Istituto De Sanctis – Via San G. Bosco, 2  
51 Istituto Scaloria – Via Cavolecchia   53 Istituto De Sanctis – Via San G. Bosco, 2 9
52 Istituto De Sanctis – Via San G. Bosco, 2        
53 Istituto De Sanctis – Via San G. Bosco, 2   28 Istituto 4o Circolo – Via D. Alighieri, 4  
54 Istituto Ungaretti – Via Cala del Fico   32 Istituto 4o Circolo – Via D. Alighieri, 4  
55 Istituto Ungaretti – Via Cala del Fico   37 Istituto 4o Circolo – Via D. Alighieri, 4  
56 Istituto Scaloria – Via Cavolecchia   38 Istituto 4o Circolo – Via D. Alighieri, 4  
57 Istituto N. Perotto – Via della Croce, 16   39 Istituto 4o Circolo – Via D. Alighieri, 4 5
58 Scuola materna rione occidentale – Viale Raffaello        
59 Istituto Scaloria – Via Cavolecchia   8 Istituto Ungaretti – Via Cala del Fico, 1  
      14 Istituto Ungaretti – Via Cala del Fico, 1  
      25 Istituto Ungaretti – Via Cala del Fico, 1  
      31 Istituto Ungaretti – Via Cala del Fico, 1  
      42 Istituto Ungaretti – Via Cala del Fico, 1  
      54 Istituto Ungaretti – Via Cala del Fico, 1  
      55 Istituto Ungaretti – Via Cala del Fico, 1 7
           
      Totale Sezioni n 59

Civiche Biblioteche Unificate

Pubblicato Febbraio 27, 2021

Ultimo aggiornamento Novembre 18, 2021 ore 10:04 am

Le Civiche Biblioteche Unificate

Dirigente: Dott. Matteo Ognissanti – Tel. 0884/519.232
Capo Servizio: Dott.ssa Anna Ciuffreda – Tel. 0884/519.710
Orari di apertura: mattino: 9,30 – 12,30 – pomeriggio 15,30 – 19,30
Indirizzo: Corso Manfredi, 22.


La storia di Palazzo dei Celestini

PlasticoPalazzo dei Celestini ha una storia che si dispiega per quasi sette secoli legata a nomi di figure illustri della storia di Manfredonia.

Fu nel 1350 Pietro Galgano, canonico di Siponto e Manfredonia, unico erede di una famiglia nobile e benestante, a volere la costruzione di quella che diverrà la sede del Monastero dei Padri Celestini, intitolata a S. Pietro Celestino, al posto della sua casa in prossimità di Porta Pugliese (detta dello Spuntone).

Il monastero di Manfredonia sarà, sino al 1650, alle dipendenze del Monastero dei SS. Giovanni e Benedetto di Monte S. Angelo, la cui l’attività di base era l’esercizio della carità e dell’ospitalità verso i pastori abruzzesi, attività che continueranno fino alla soppressione del monastero stesso.

Tra la seconda metà del 1500 e la prima del 1600, la grancia di Manfredonia vivrà all’ombra di due grandi personaggi della vita religiosa della Congregazione dei Celestini: il Venerabile Pietro Santucci e l’Abate Celestino Telera, ambedue della città di Manfredonia e abati generali della Congregazione. Le loro personalità contribuiranno ad elevare, seppure indirettamente, le sorti ed il prestigio del monastero di Manfredonia negli anni successivi.

Dopo pochi anni il monastero dei Padri Celestini viene elevato ad abbazia, condizione posta a seguito di un legato di 1500 scudi annui lasciato dal capitano Pietro Borsa di Manfredonia.

Nella seconda metà del 1700 il monastero cambia radicalmente aspetto. Il vecchio edificio “andato quasi in rovina per l’incuria del tempo e per l’età”, fu cosi demolito e fu cominciato l’imponente edificio barocco, che noi oggi ammiriamo sul Corso Manfredi. La ricostruzione si deve a don Giuseppe Maria Turco, Padre Generale dell’Ordine dei Celestini, il quale aggiunse alle rendite del convento quelle della deserta badia di Monte Pulsano.

I lavori, terminati intorno al 1788, prevedevano al centro della nuova costruzione una chiesa, che non fu mai completata.

A seguito della soppressione della Congregazione dei Celestini, avvenuta tra il 1807 e il 1810, l’edificio fu concesso al Comune di Manfredonia da Gioacchino Murat con suo decreto del 1813 n.1737, per uso di casa Comunale, giustizia di pace e carcere correzionale.

La restaurazione Borbonica con altro decreto del 1816 n. 533 confermava la concessione al Comune.

Cortile internoCon la costituzione del Regno d’Italia, il Comune, la Pretura Conciliazione ed il carcere, trovarono sistemazione nell’attuale Palazzo Municipale ed allora l’edificio fu adibito, in parte, a sede della Stazione dei Carabinieri (ingresso a destra del portale della chiesa).

Con la Convenzione del 1900 n. 569, il comune cedeva in locazione la restante parte, per trenta anni all’amministrazione Finanziaria per uso di Caserma delle Guardie di Finanza (ingresso a sinistra del portale della chiesa) e d’ufficio del Registro (ingresso Via Maddalena).

In seguito non furono più rinnovate le proroghe di concessione, ma il Comune non ritornò in possesso di tutta l’imponente costruzione.

Recenti lavori di restauro hanno restituito all’antico splendore, e reso finalmente fruibile, l’ala ovest dell’edificio, che ospita la Biblioteca, mentre l’ala est è attualmente in ristrutturazione.

Al centro del Palazzo, laddove vi era una chiesa mai completata, vi è oggi l’Auditorium.

Patrimonio librario

Una delle saleNel corso degli anni la Biblioteca Comunale di Manfredonia ha incrementato il suo patrimonio bibliografico in quantità notevole, grazie anche a preziose donazioni.

Il primo fondo librario del 1910 di circa 600 volumi proveniva dal soppresso Convento dei Frati Minori della Curia Provincializia “S. Michele Arcangelo in Puglia” organizzato da Luigi Pascale e dall’avv. Mario Simone. L’attuale patrimonio librario di 27000 volumi, consente agli studiosi un ampio approccio retrospettivo alla storia e alla cultura non solo Sipontina, ma di tutto il Meridione.

Patrimonio librario

Nel corso degli anni la Biblioteca Comunale di Manfredonia ha incrementato il suo patrimonio bibliografico in quantità notevole, grazie anche a preziose donazioni.

Il primo fondo librario del 1910 di circa 600 volumi proveniva dal soppresso Convento dei Frati Minori della Curia Provincializia “S. Michele Arcangelo in Puglia” organizzato da Luigi Pascale e dall’avv. Mario Simone. L’attuale patrimonio librario di 27000 volumi, consente agli studiosi un ampio approccio retrospettivo alla storia e alla cultura non solo Sipontina, ma di tutto il Meridione.

Gran parte dei testi è di materia umanistica. Particolare rilievo ha la sezione di letteratura e di storia; il settore di psicologia aggiornato di recente, i settori di scienza, di filosofia e di sociologia attualmente in via di rinnovamento.

Il settore più importante e di pregio è rappresentato dalla Sezione Locale formata da circa 1000 volumi.

A questi volumi si affiancano:
– il Fondo De Padova (vol.300);
– il Fondo Simone (vol. e opuscoli 5100);
– la Donazione Bissanti (vol.1100);
– la Donazione Frattarolo (vol.2500);
– le Miscellanee di reperti, cronologie, raccolte e fascicoli che nel tempo sono stati acquistati;
– i Manoscritti del 1700-1800;
– Incunaboli, (n. 11);
– Cinquecentine (n.87);
– Lettere autografe (n. 17), Cartoline illustrate, (n. 154);
– Album di foto (n. 104).

Le monete della recuperata raccolta numismatica della Biblioteca Pascale , Fondo Bellucci, sono state restaurate e verranno collocate in apposite bacheche.

Cabreo di San LeonardoDi recente il Fondo Locale si è arricchito di un altro importante manoscritto: “Il Cabreo di S. Leonardo”, dono alla Città di Manfredonia del dott. Gennaro Arbore, studioso e appassionato bibliofilo di Foggia.
Questo manoscritto, che tratta della storia del patrimonio dell’abbazia di S. Leonardo della Matina, antico monastero dei Templari, è stato restaurato e pubblicato dall’Amministrazione comunale.

La biblioteca dispone anche, naturalmente, degli strumenti principali cui attingere informazioni : enciclopedie adatte ad ogni età, dizionari, atlanti storici, annuari, riviste, quotidiani e Gazzette Ufficiali.

Fondi e donazioni

Donazione Frattarolo

Fondo FrattaroloRenzo Frattarolo. Nato a Manfredonia il 06.09.1912, ma oggi residente a Trieste, noto bibliografo e storico della letteratura italiana, giornalista e già ordinario della cattedra di Storia e della Critica Letteraria nelle Università di Bari e Perugia e di Bibliografia nelle Università di Napoli e Roma.

Numerosissimi e prestigiosi i ruoli culturali assunti e gli incarichi scientifici assolti: da quello di componente del Comitato per l’Edizione Nazionale delle opere di Ugo Foscolo e di Vincenzo Monti, a quello di fondatore con Giuseppe Ungaretti, Giorgio Petrocchi e Umberto Marivardi del Centro Italiano per gli Studi di Critica Letteraria e di direttore della rivista “Accademie e Biblioteche d’Italia”.

Tra le numerosissime opere date alla stampa, “Studi foscoliani” (1956), “Bibliografia Speciale della letteratura italiana” (1959), “Capitoli dell’Età romantica” (1968),”Studi su Dante dal Trecento all’Età romantica” (1970), “Studi di bibliografia storica ed altri saggi” (1977), “Lungo tempo ungarettiano” (1989); e, tra quelli più recenti, “L’altro ieri, cronache e microstorie” (1993), “Laboratorio di scrittura” (1993).

Da annoverarsi tra i maggiori nomi dei personaggi illustri manfredoniani del nostro secolo; dona alla Biblioteca comunale “un largo settore della sua libreria privata”: uno stralcio di duemilacinquecento volumi di studi di letteratura italiana moderna, di opere di narrativa e poesia del nostro secolo e di varie umanità e della sezione di biblioteconomia.

Fondo Simone

Fondo SimoneDomenico Mario Simone. Nato a Caserta il 15 dicembre 1901 e deceduto a Manfredonia l’11 ottobre 1975, avvocato, editore, pubblicista, fondò lo Studio Editoriale Dauno, il Centro per l’Editoria Scolastica e Popolare e la Società Dauna di Cultura.

Eletto vicepresidente della Società di Storia Patria per la Puglia, organizzò a Foggia il Convegno Nazionale di Studi Federiciani nel 1950, il primo Convegno Internazionale di Studi Garganici e il terzo Congresso Storico Pugliese nel 1953.

Per la sua opera di uomo di cultura ebbe importanti riconoscimenti e fu annoverato tra i più laboriosi “formiconi di Puglia”.

Nel 1925 la “Biblioteca” era costituita dalle librerie che arredavano il gabinetto del segretario comunale e dagli stipi dell’archivio di palazzo San Domenico, sede degli uffici municipali. Qui appunto quell’anno il giovane universitario Mario Simone, in collaborazione con l’impiegato F. Paolo Guerra, rinvenne il fondo conventuale ammassatovi e si adoperò con lo studioso Luigi Pascale per la formazione della Biblioteca comunale, cui donò successivamente anche un cospicuo fondo costituito da 5.100 titoli fra libri e opuscoli di storia locale e cultura varia.

Donazione Bissanti

Vincenzo Bissanti. Nato a Manfredonia nel 1891, si diplomò in ragioneria a Roma nel 1911 e poi prese a lavorare nell’azienda familiare (Banca Bissanti E De Padova), salvo l’intervallo della Grande Guerra del 1915-18, che lo vide in trincea.

Svolse attività politica a Manfredonia e fu tra i fondatori del Partito Repubblicano. Mazziniano convinto, ebbe una cura affettuosa e costante per ogni forma di cultura, contribuendo per quanto poté a varie manifestazioni artistiche e culturali della sua città, come la sistemazione dei giardini della villa.

Dopo il 1943 riprese la vita politica, prima nel Partito d’Azione e poi in quello Repubblicano; fece parte del Comitato di Liberazione Nazionale, si occupò in particolare delle Opere Pie e soprattutto dell’erigendo Ospedale (del tutto mancante in Manfredonia), del quale curò con tenacia e continuità la programmazione e la posa della prima pietra. Morì a Napoli nel 1961.

A suo nome i figli hanno lasciato alla Biblioteca comunale il suo patrimonio di libri ammontante a 1.100 titoli di cultura varia.

Fondo De Padova

Francesco De Padova. Nato a Manfredonia il 12 gennaio 1894 e deceduto a Manfredonia il 1977.Studiò all’Università di Napoli dove si laureò in Giurisprudenza.

Fu il primo presidente dell’Associazione combattenti di Manfredonia (1915/18), Segretario politico e Vice Podestà nel periodo dell’insediamento del podestà Giuseppe Grasso (1927), consigliere comunale nel periodo dell’Amministrazione del sindaco Giuseppe Brigida (1951/59).

E’ ricordato per la sua abilità oratoria di avvocato e politico.

Il Presidente del Tribunale di Foggia Giuseppe Pepe il 17 dicembre 1970 gli consegnò la Medaglia d’Oro a ricordo dell’attività svolta per un cinquantennio.

Il fondo “de Padova” donato alla Biblioteca comunale dai figli Matteo e Maria Saveria si compone di 300 volumi di giurisprudenza della biblioteca paterna.

Donazione Pascale

Luigi Pascale. Nato a Manfredonia il 24 giugno 1850 da agiata famiglia vi compì i suoi primi studi e dopo a Lucera, Foggia e Bari.

Maestro elementare e per un trentennio Segretario Comunale di Manfredonia, si dedicò allo studio della storia locale e pubblicò numerosi opuscoli di storia, di agiografia, di numismatica e un dizionarietto dialettale.

Ispettore onorario ai monumenti e scavi, insieme a Mario Simone ed altri volontari, concorse decisamente alla formazione della biblioteca comunale (poi intestata alla sua memoria), alla quale donò raccolte di vasi e altro materiale archeologico, libri e una collezione numismatica.

Morì cieco il 17 giugno 1940.

Funzionamento

La Biblioteca è aperta al pubblico dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.30 e dalle ore 15.30 alle ore 19.30.

Per ottenere in consultazione il materiale librario gli utenti devono compilare una scheda di prestito.

L’accesso all’Emeroteca per la consultazione di quotidiani, riviste e Gazzette Ufficiali è libero.

Prestito Librario

E’ concesso a tutti gli utenti, previa compilazione di un apposito stampato. Ha durata massima di 30 giorni e può essere rinnovato se nel frattempo l’opera non è stata richiesta da altri lettori.

Nessun libro può essere dato a prestito o in lettura se prima non è stato inventariato e catalogato secondo le norme d’uso.

Sono esclusi di norma dal prestito in originale:
– le opere di consultazione (enciclopedie, dizionari, cataloghi e repertori bibliografici, opere complete, atlanti, trattati, manuali, ecc.);
periodici;
– tutti i documenti su supporti non cartacei (CD-ROM, microfilm, pellicole dischi, ecc.);
– libri rari e di pregio;
– tesi di laurea;
– libri considerati dalla biblioteca di particolare rilevanza bibliografica in rapporto alla specificità della propria raccolta;
– libri in stato di degrado;
– i volumi della sezione locale.

Le tesi di laurea, depositate presso la Biblioteca, sono concesse in sola consultazione. Il catalogo è disponibile presso l’ufficio prestiti.

Spazi

Ingresso Biblioteca

Le Sale

Oltre all’Emeroteca, in cui è possibile consultare la Gazzetta Ufficiale, i quotidiani (n.9) e le riviste (n.95) in abbonamento, vi sono due sale per la consultazione e lo studio, una destinata ala Fondo Locale, una per le ricerche scolastiche, una per la sezione ragazzi.

Un’altra sala è stata riservata per la mediateca.

Sala Polivalente

Sala Polivalente

La nuova sede della Biblioteca è dotata anche di una sala polivalente provvista di 60 posti a sedere destinata ad ospitare iniziative culturali proprie della Biblioteca o promosse da altri enti ed associazioni.

Il suo uso è disciplinato dall’apposito regolamento approvato dal Consiglio Comunale.

 

 

 

Auditorium

Auditorium

L’Auditorium comunale di Palazzo Celestini è stato attrezzato per ospitare attività culturali, congressi e conferenze, anche in videocollegamento.

Ha 150 posti a sedere e può essere concesso in uso a soggetti, enti ed associazioni per lo svolgimento di attività culturali e divulgative, senza fini di lucro, secondo modalità disciplinate da apposito regolamento.