Commissione Straordinaria

Relazione finale della Commissione straordinaria sulla gestione straordinaria del Comune di Manfredonia sciolta ai sensi dell’art.146, comma 2, del TUEL

Pubblicato Novembre 22, 2021

Ultimo aggiornamento Novembre 26, 2021 ore 10:42 am

La Commissione Straordinaria, nominata con D.P.R. 22/10/2019, si è insediata presso questo Comune in data 4 novembre 2019 ed è composta dal Prefetto in quiescenza Dott. Vittorio Piscitelli, dal Vice Prefetto in quiescenza dott.ssa Francesca Anna Maria Crea e dal Dirigente di Area I, dott. Alfonso Agostino Soloperto.

Al momento dell’insediamento della Commissione Straordinaria il Consiglio Comunale dell’Ente risultava già sciolto, a decorrere dal 19/04/2019, per dimissioni del Sindaco.

Tanto il Commissario Straordinario, nominato anche componente della Commissione Straordinaria, quanto questa stessa Commissione, hanno constatato sin dal loro insediamento, una diffusa approssimazione organizzativa dell’Ente, una scarsa informatizzazione dello stesso, l’esistenza di numerose irregolarità gestionali, la pressoché generale mancanza di controlli, in parte dovuta alla carenza di personale anche di qualifica dirigenziale.

Il numero di dipendenti in servizio al 31/12/2019, era di 138 unità, di cui 2 soli dirigenti oltre al Segretario Generale, a fronte di una dotazione organica teorica di 5 dirigenti oltre al Segretario Generale e, si rilevava, rispetto alla data del 31/12/2018, una riduzione di 30 unità di personale. Risultavano altresì in servizio presso questo Ente n. 135 LSU.

Non meno drammatica si presentava la situazione sotto il profilo finanziario, considerato che l’Ente, con deliberazione del Consiglio Comunale n. 64 del 18 dicembre 2018, preso atto della mancata attuazione del piano di rientro triennale (2017 – 2019) approvato con deliberazione del Consiglio Comunale 29 del 26/06/2017, deliberava il ricorso alla procedura di riequilibrio finanziario pluriennale, quale prevista e disciplinata dall’art. 243-bis, comma 1, del D.lgs. 267/2000 e s.m.i. e, con successiva delibera del Consiglio Comunale n. 1 del 17/03/2019, approvava un Piano di Riequilibrio Pluriennale, della durata di 10 anni, per il ripiano di passività determinate, con l’approvazione dello stesso piano, in euro 14.892.984,93.

Poco dopo l’insediamento del Commissario Straordinario si rendeva già necessaria l’adozione di una manovra correttiva per l’importo di € 1.000,000,00 necessaria per il trasferimento dei rifiuti solidi urbani presso altro sito di smaltimento.

In questo già complicato contesto, si inseriva il Commissariamento dell’Ente, ai sensi dell’art. 143 del D.L.gs 267/2000.

Sin dall’insediamento, la Commissione Straordinaria ha attuato iniziative dirette al miglioramento delle condizioni finanziarie dell’Ente, dei servizi offerti, dei rapporti con la cittadinanza, cercando di avviare procedimenti virtuosi finalizzati ad una modifica delle prassi consolidate che avevano determinato le difficoltà dell’Ente.

A tale scopo, è stata diramata, attraverso l’adozione della deliberazione n. 19 del 4 dicembre 2019, apposita Direttiva per la puntuale e corretta applicazione delle normative antimafia di cui al D.lgs. n.159/2011, con particolare riferimento agli obblighi di acquisizione della certificazione antimafia precedentemente alla stipulazione, all’approvazione o all’autorizzazione di qualsiasi contratto o subcontratto, ovvero precedentemente al rilascio di qualsiasi concessione o erogazione indicati nell’articolo 67 indipendentemente dal valore economico degli stessi.

Con la citata deliberazione sono state fornite uniformi e precise indicazioni agli uffici comunali in ordine all’applicazione della normativa antimafia, che come risulta dalla relazione di accesso veniva sistematicamente disattesa.

E’ stata altresì chiesta al Prefetto di Foggia l’assegnazione di personale in posizione di sovrordinazione, ai sensi dell’art 145 del TUEL, incaricati per un numero molto ridotto di ore settimanali nel numero di 5 unità ed assegnati nei settori chiave dell’Ente (Area Economica, Tributi, Urbanistica, Attività Produttive).

La Commissione Straordinaria sin dal momento del suo insediamento, non ha ottenuto dal Segretario Comunale in carica sufficiente supporto e ha dovuto avvicendare nel ruolo altri due segretari Comunali.

 

DOTAZIONE ORGANICA

Il Comune di Manfredonia si presentava, all’atto dell’insediamento della Commissione Straordinaria, organizzato in 6 settori di livello dirigenziale oltre al Segretario Generale, ma, di fatto, la dotazione organica reale era costituita da soli 2 dirigenti di ruolo, restando prive della figura di vertice le due aree tecniche (Urbanistica e Lavori Pubblici, l’area Economico finanziaria e il Settore Risorse Umane e Sviluppo Economico. Ogni eventuale avvicendamento tra i dirigenti di ruolo avrebbe creato rilevanti disservizi. Si è ritenuto, pertanto, di affidare, a seguito di apposite selezioni, la direzione delle due aree tecniche e dell’area contabile, a due dirigenti a tempo determinato, uno incaricato della dirigenza delle due aree tecniche e l’altro incaricato della direzione dell’area Economico Finanziaria e di assegnare ad interim, il Settore Risorse Umane e Sviluppo Economico, per la parte afferente il Personale, al Segretario Generale e per la parte afferente le Attività Produttive ad uno dei due dirigenti di ruolo. Inoltre, entro i termini previsti dalla legge, la Commissione Straordinaria, dopo il suo insediamento ha ritenuto necessario, per questioni di opportunità, avvicendare il Segretario Comunale. Lo stesso, infatti, era stato incaricato dall’Amministrazione uscente. Nell’anno 2021 la Commissione Straordinaria ha avvicendato nella direzione dei rispettivi settori i due dirigenti di ruolo in ossequio alle disposizioni di legge in materia di anticorruzione. Inoltre nel corso del proprio mandato la Commissione ha nuovamente sostituito il Segretario Comunale in quanto quello inizialmente incaricato, ha fatto richiesta cessazione del rapporto. L’avvicendamento, nel corso del mandato commissariale, di 3 differenti segretari generali, ha creato rallentamenti nel perseguimento delle attività programmate.

Considerato che la carenza di organico è immediatamente apparsa quale concausa della generalizzata inefficienza dell’Ente, si è ritenuto di dover rideterminare il fabbisogno del personale, nonostante i ristretti margini di manovra dettati dal piano di riequilibrio finanziario adottato dall’Ente. Ottenuta la necessaria autorizzazione da parte della COSFEL, entro il termine del 2019 sono stati coperti due dei tre posti dirigenziali vacanti, riguardanti l’Area Finanziaria e le due Aree Tecniche dell’Ente (Urbanistica e Lavori Pubblici), che sono state affidate a due funzionari dell’Ente incaricati ai sensi dell’art. 110 del TUEL, inoltre è stata data attuazione alla procedura di mobilità di un’altra unità di personale.

Nell’anno 2020, a seguito di continue interlocuzioni con i competenti Uffici del Ministero dell’Interno, si è ottenuta l’autorizzazione ad indire la selezione di ulteriori 8 unità di personale da assegnare ai settori più carenti sotto il profilo organico e precisamente agli uffici demografici, alla Polizia locale, al CED, all’Ufficio Tributi e all’Ufficio Attività produttive. Tale autorizzazione è tuttavia pervenuta solo alla fine del mese di dicembre e, per questo, non è stato possibile procedere allo svolgimento delle procedure concorsuali entro i prescritti termini. E’ stato possibile procedere solo alla stabilizzazione di 11 LSU addetti amministrativi (cat. B) e n. 2 operai (cat. B), utilizzando le risorse stanziate dalla Regione Puglia – Sezione promozione e Tutela del Lavoro, di cui alla Determina 523 del 3/7/2019, con cui è stato concesso un contributo pro-capite di euro 9.296,22, per la stabilizzazione di LSU, limitatamente ad un quadriennio.

Sono altresì stati stabilizzati ulteriori 7 unità di personale Cat. D, destinati ai Servizi Sociali del Comune, finanziati con risorse del Piano Sociale di Zona, del PON inclusione e del  Fondo Contrasto alla povertà.

Nell’anno 2021, nelle more e subordinatamente all’autorizzazione da parte della COSFEL all’assunzione di personale, attesa la persistente carenza di personale, sono state avviate le procedure concorsuali per l’assunzione di un Dirigente tecnico a tempo indeterminato, di n. 1 unità di personale categoria D, di 6 unità di personale categoria C e di n. 3 operatori di Polizia Locale categoria C.

Si puntualizza al riguardo che mentre per l’assunzione del dirigente tecnico le prove si stanno regolarmente espletando, per quanto riguarda gli altri concorsi le procedure hanno subito una battuta di arresto per una grave negligenza ascrivibile al Segretario Generale che aveva pubblicato i relativi bandi di concorso senza tenere conto delle modifiche apportate al D.L. dalla relativa legge di conversione.

Questo potrebbe comportare il rischio di non concludere le relative procedure entro il termine del 31/12/2021, vanificando gli sforzi fatti per assumere nuovo ed indispensabile personale.

 

APPROVAZIONE E MODIFICA DI REGOLAMENTI COMUNALI

Nel corso del proprio mandato la Commissione Straordinaria ha approvato e modificato numerosi regolamenti al fine di rendere più trasparente l’attività dell’Ente:

  1. REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEI BENI CONFISCATI ALLA CRIMINALITA’ ORGANIZZATA SUL TERRITORIO DEL COMUNE DI MANFREDONIA.
  2. NUOVO REGOLAMENTO USO SUOLO E SOTTOSUOLO DI PROPRIETA’ COMUNALE
  3. REGOLAMENTO TRANSITORIO DELLE INSTALLAZIONI TEMPORANEE PER L’AGEVOLAZIONE DEGLI ESERCIZI DI SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE NELL’EMERGENZA SANITARIA DA COVID 19
  4. REGOLAMENTO PER L’ATTUAZIONE E LA DISCIPLINA DEL CANONE DI CONCESSIONE PER L’OCCUPAZIONE DELLE AREE E DEGLI SPAZI APPARTENENTI AL DEMANIO O AL PATRIMONIO INDISPONIBILE DESTINATI A MERCATI REALIZZATI ANCHE IN STRUTTURE ATTREZZATE LEGGE 160//2019
  5. REGOLAMENTO DI DISCIPLINA DELLA DETERMINAZIONE DELLE SANZIONI AMMINISTRAZIONI PREVISTE ALL’ART. 37 COMMA 4 DEL DPR. N. 380/2021 E S.M.I.
  6. REGOLAMENTO PER L’AFFIDAMENTO DI MANSIONI DI CUSTODIA CON ASSEGNAZIONE DI ALLOGGIO DI SERVIZIO DEL COMUNE DI MANFREDONIA;
  7. REGOLAMENTO UE 2016/679 IN MATERIA DI PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI. APPROVAZIONE REGOLAMENTO ATTUATIVO PRIVACY;
  8. REGOLAMENTO PER L’ISTITUZIONE E LA DISCIPLINA DEL CANONE UNICO PATRIMONIALE. LEGGE 160/2019. DECORRENZA 1 GENNAIO 2021;
  9. REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO ECONOMATO E TENUTA E AGGIORNAMENTO DEGLI INVENTARI – APPROVAZIONE.
  10. REGOLAMENTO DI POLIZIA MORTUARIA APPROVATO CON DELIBERA DI C.C.
  11. 37/2018 – MODIFICA;
  12. MODIFICA AL REGOLAMENTO DEL CONSIGLIO COMUNALE;
  13. TASSA SUI RIFIUTI (TARI) ANNO 2021 – MODIFICA TRANSITORIA DEL REGOLAMENTO PER AGEVOLAZIONI UTENZE NON DOMESTICHE;
  14. REGOLAMENTO DELLE PROCEDURE CONCORSUALI – MODIFICA.

 

UFFICIO TRIBUTI

Alla data di insediamento del Commissario Straordinario l’attività di riscossione tributi dell’Ente era svolta, in proroga, dalla Società partecipata Gestione Tributi spa, mentre era in itinere la procedura per l’indizione della nuova gara per l’individuazione del nuovo concessionario dei Tributi di Manfredonia, ed era stato già inoltrato alla SUAP il relativo bando.

Dall’esame del bando predisposto dalla precedente amministrazione si rilevava, tra l’altro, la persistenza della figura del “Coordinatore” che avrebbe percepito un compenso annuo di oltre 230.000,00 euro, oltre ad un elevato aggio che raggiungeva percentuali dell’8.30% sui versamenti volontari. Inoltre, constatato che l’Ente non svolgeva rispetto all’attività di riscossione dei tributi locali alcun ruolo di controllo rimanendo completamente estraneo ad un settore vitale per il Comune, si decideva di internalizzare parzialmente la gestione dei tributi locali, con il rafforzamento, entro i limiti delle disponibilità di personale dell’Ente, dell’Ufficio Tributi comunali e di revocare la procedura di gara, avviandone un’altra sulla base di un differente e più equilibrato bando per l’affidamento in concessione di tutte le fasi di gestione dell’Imposta comunale sulla pubblicità, dei diritti sulle pubbliche affissioni, del canone occupazione suolo pubblico, canone acquedotto rurale, censi, canoni livelli (accertamento, riscossione ordinaria e coattiva) nonché delle fasi di accertamento, riscossione coattiva, assistenza legale e contenzioso delle entrate comunali dell’Ente.

La procedura di gara è stata portata a conclusione nei primi mesi dell’anno 2020, con l’aggiudicazione all’unica Società partecipante e, nel frattempo, l’Ufficio Tributi Comunale è stato supportato, dalla stessa ditta aggiudicataria, in attesa dell’assunzione di nuovo personale da destinare al predetto Ufficio.

La Società Gestione Tributi spa veniva messa in liquidazione e già nella fase di transizione mostrava resistenza nel trasferimento delle banche dati determinando ritardi nell’avvio dell’attività dell’Ufficio tributi comunale. I rapporti con la stessa e, specificatamente con il Commissario liquidatore si presentano altrettanto problematici per la pretesa creditoria, più volte contestata da questo Comune per una somma di oltre 600.000,00 a titolo di spese di notifica, peraltro mai documentate e che non trova alcuna rispondenza con gli atti del Comune. Sono stati impugnati da questa Commissione Straordinaria gli atti della recente assemblea dei Soci della Società Gestione Tributi, svoltasi all’insaputa di questo Comune, Socio di maggioranza, nella quale è stato approvato il bilancio di esercizio 2019 contenente, quale unica partita attiva, il predetto asserito credito di oltre 600.000,00 euro. La Società, a seguito dell’approvazione in maniera irregolare del bilancio, ha notificato un decreto ingiuntivo per il recupero delle somme pretese al quale l’Ente ha fatto opposizione.

Nel corso del corrente anno 2021, questa Commissione Straordinaria ha proseguito nell’attività di rafforzamento dell’Ufficio Tributi, anche attraverso le unità di personale che si conta poter assumere entro l’anno.

L’attività del nuovo concessionario alla riscossione dei tributi, C&C S.r.l. è stata avviata a seguito dell’aggiudicazione della relativa gara in forma di anticipata esecuzione del contratto. Le ambiguità contenute nel capitolato tecnico e nel relativo schema di contratto, allegato al bando di gara e predisposto dall’Ufficio preposto, hanno infatti impedito l’immediata sottoscrizione del contratto. Solo l’intervento di mediazione svolto dalla Commissione supportata dall’Avvocato dello Stato, comandato quale Sovraordinato ai sensi dell’art 145 del TUEL, ha consentito di addivenire – soprattutto al fine di evitare  un contenzioso tra l’Ente ed il Concessionario, di esito sicuramente sfavorevole per il Comune – ad una interpretazione condivisa di tutte le clausole ed alla redazione di un testo concordato, nel rispetto degli atti di gara.

Attraverso l’attività sinergica del nuovo concessionario e dell’Ufficio tributi dell’Ente sono stati raggiunti risultati inattesi sia sotto il profilo della riscossione ordinaria che sotto il profilo del recupero dell’evasione.

A mero titolo esemplificativo della portata dell’attività svolta, si riporta un raffronto tra gli accertamenti effettuati nel 2020 e nel 2021 dei principali tributi locali:  Accertamenti IMU 2020 notificati: euro 53.547,00; Accertamenti IMU 2021 notificati: euro 876.035,00; Accertamenti TARI 2020 notificati: euro 133.441,00 Accertamenti TARI 2021 notificati: euro 780.821,00.

I predetti lusinghieri risultati vanno senz’altro ascritti, tanto alla scelta di internalizzare la riscossione volontaria dei tributi, quanto alla maggiore efficienza del nuovo Concessionario che, nonostante le iniziali difficoltà opposte da parte di Gestione Tributi srl (Concessionario cessante)  nel trasferimento della banca dati, ha intensificato visibilmente l’attività di accertamento.

 

ASE SPA – AZIENDA SERVIZI ECOLOGICI

Il Comune di Manfredonia attua la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani attraverso una società partecipata al 98% circa dallo stesso Comune di Manfredonia e, per la restante quota, dal Comune di Vieste: la società ASE SPA. La stessa era amministrata da un Amministratore Unico nominato dalla compagine politica uscente.

Nella prima fase di insediamento il rapporto instaurato con il predetto Amministratore Unico è apparso da subito problematico per la mancata condivisione emersa con il competente Dirigente pro tempore, nel corso delle trattative intercorrenti per la sottoscrizione di alcune partite riguardanti il contratto di servizio scaduto da oltre un anno e non ancora rinnovato.

La situazione è andata via via peggiorando nel corso del 2020, allorché, con il cambio del Segretario Generale dell’Ente, si è inteso ravvivare, per renderla più efficace, l’attività del “controllo analogo” prevista dal T.U. sulle Società Partecipate Pubbliche, nonché dallo Statuto societario e dall’annesso Regolamento, fino ad allora pressoché inesistente. E’ stato a quel punto che sono incominciate ad emergere vere e proprie insofferenze dell’Amministratore Unico rispetto ai rilievi mossi dalla struttura sugli atti posti in essere, fino ad arrivare alla contestazione della legittimità dell’attività di controllo analogo, descritta dallo stesso amministratore unico attraverso un apposito parere proveritate affidato dallo stesso ad un rinomato studio legale, inteso come una vera e propria ingerenza nell’attività dell’Amministratore, tale da condizionarne le scelte nei contenuti lasciando a carico dell’amministratore la sola responsabilità degli atti.

A nulla è valso il richiamo di questa Commissione Straordinaria al rispetto delle citate regole statutarie e regolamentari, che legittimano l’operato della struttura del controllo analogo e che pertanto non lasciavano alcun dubbio sull’operato dello stesso e sull’obbligo dell’Amministratore di adeguarvisi, tant’è che lo stesso Amministratore era arrivato al punto di definirsi libero e autonomo nella prosecuzione dell’attività oggetto di rilievo, in totale dispregio delle contestazioni ricevute, mettendo addirittura in discussione lo stesso potere del Socio di maggioranza di poter interferire nelle suddette scelte. Di fronte a tale presa di posizione da parte dell’Amministratore Unico, la Commissione Straordinaria ha si è determinata a revocare l’Amministratore in carica ed a nominarne un altro di propria fiducia. Venuto a conoscenza di tali decisioni l’Ammi9nistratore Unico ha rassegnato le proprie dimissioni convocando però l’Assemblea per lì accettazione delle dimissioni e la nomina del nuovo amministratore per il giorno 4/12/2020, alle ore 6 del mattino, assemblea dei soci che si è regolarmente tenuta in web conference, nella data e nell’ora di convocazione in assenza dell’Amministratore dimissionario con la presenza del socio di minoranza e del collegio dei Sindaci.

Il nuovo Amministratore Unico dott. Raphael Rossi, ha da subito iniziato una attività di riorganizzazione aziendale volta ad una razionalizzazione ed un efficientamento della Società nonché alla verifica di alcuni atti di rilevante impatto economico posti in essere dal precedente amministratore, in particolare alla vigilia della sua sostituzione, che, sembrerebbero prima facie posti in essere ad esclusivo beneficio delle maestranze senza alcuna contropartita per l’Amministrazione.

Nel corso dell’anno 2021 il nuovo Amministratore Unico dott. Raphael Rossi, ha continuato la complessa attività di riorganizzazione aziendale conseguendo una riduzione di costi dell’Azienda ed un miglioramento dell’organizzazione aziendale. Sono stati banditi concorsi per l’assunzione di n 17 operatori a tempo indeterminato per il rafforzamento dell’azienda e determinato, per far fronte all’aumento dell’attività nel periodo estivo. Dopo tanti anni verranno portate a termine procedure di selezione di personale tra centinaia di partecipanti, per assicurare all’Azienda personale selezionato, per la prima volta, con procedure trasparenti.

L’incisività dell’azione posta in essere dal nuovo amministratore ASE, volta al ripristino della legalità, in netta discontinuità con quanto operato in passato, ha provocato reazioni intimidatorie indirizzate allo stesso Amministratore (consegna di una busta contenente proiettili e minacce verbali) a riprova del fatto che l’Azienda non era affatto estranea ai condizionamenti della locale criminalità organizzata. La nuova Amministrazione dovrà pertanto operare un costante monitoraggio dell’azienda stessa per garantire l’esenzione da ulteriori tentativi di condizionamento.

Resta inoltre sempre attuale la necessità di completare l’opera di rafforzamento dell’Azienda per un suo rilancio nell’ottica del perseguimento di un più ambizioso progetto di partecipazione dell’attuale socio di minoranza – Comune di Vieste – e di altri comuni limitrofi (Mattinata, Zapponeta, Monte Sant’Angelo) per l’ampliamento della perimetrazione dell’ARO  e scongiurare il pericolo di soggiacere ad un eventuale nomina di un gestore unico nominato dall’AGER, con conseguente rischio di messa in liquidazione della Società in house ASE SPA, che attualmente assicura il 67% di raccolta differenziata. Detta evenienza comporterebbe altresì l’accollo al comune di Manfredonia delle 12 unità di personale amministrativo impiegato presso ASE spa a differenza del personale operaio che per effetto della clausola sociale confluirebbe tra quello impiegato dal Gestore Unico dell’ARO.

 

ABUSIVISMO EDILIZIO

In riferimento alle opere abusive, oggetto di provvedimento di demolizione, si rappresenta che ai sensi degli artt. 31, 33 e 34 del D.P.R. n. 380/2001, nell’anno 2019, sono stati emessi n. 29 provvedimenti ripristinatori di demolizione, dei quali 8 riguardano opere abusive rimosse volontariamente, (e/o in corso di rimozione per la presentazione di SCIA finalizzata alla rimozione) mentre altri 21 riguardano manufatti non ancora demoliti.

Poichè gli strumenti di programmazione finanziaria dell’Ente non prevedono specifici fondi per le demolizioni delle opere abusive, si rende necessario accedere alle anticipazioni previste dal “Fondo Regionale di Rotazione” di cui all’art. 6 della Legge Regionale n. 15/2012 recante “Norme in materia di funzioni regionali di prevenzione e repressione dell’abusivismo edilizio”. Questo Comune ha già presentato, sin dal 2012, richieste di accesso al fondo Regionale di Rotazione.

Segnatamente, dal 01.01.2019 al 22.06.2019, è stata fatta richiesta al Fondo di Rotazione per n. 9 opere abusive oggetto di provvedimenti ripristinatori di demolizione, e successivamente con Determina Dirigenziale n. 668 del 10.06.2020 avente ad oggetto “accesso Fondo Regionale di rotazione ex legge Regione Puglia n. 15 del 11.06.2012 – approvazione computi metrici estimativi e quadri economici relativi ad opere abusive oggetto di provvedimenti di demolizione – anno 2019” sono stati approvati n. 12 computi metrici estimativi – e relativi quadri economici – predisposti dall’ufficio Abusivismo del Comune. L’importo complessivo determinato per la demolizione dei manufatti de quibus ammonta ad € 251.065,00.

Con successiva nota prot. 24027 del 22.06.2020 – ad oggi rimasta priva di riscontro – questo Comune ha richiesto alla Regione Puglia l’accesso al Fondo di Rotazione per n. 12 opere abusive per un importo complessivo di euro 251.065,00

Nelle more del riscontro di tale richiesta da parte della Regione, è stato interessato il Dirigente dell’area Economico-finanziaria per l’individuazione di apposite risorse- comunque compatibili con la nota situazione deficitaria del Comune in Piano di Riequilibrio – da appostare nel redigendo bilancio di previsione 2021 finalizzate a dare inizio ad alcune delle suddette attività

Al fine di dare un segnale contro l’abusivismo edilizio, pur in mancanza di assegnazione di risorse regionali, questa Commissione Straordinaria ha ritenuto di destinare, parte dei fondi assegnati dal Ministero dell’Interno con decreto del 26 ottobre 2021, in corso di accreditamento, alla realizzazione di alcune demolizioni che di seguito si elencano:

Estremi del verbale di accertamento e dei successivi provvedimenti adottati Tipologia e descrizione dell’abuso Individuazione catastale dell’area interessata Destinazione urbanistica Vincoli ambientali e paesaggistici eventualmente presenti Somme impegnate Priorità Note
Omissis Manufatto mt. 30 x mt. 13 h. mt. 4.00 muratura e materiale di altra natura – piazzale 21 x 21 prefabbricato – tettoia 5,00 x 3,00 x h. 3,00 Località Siponto podere 6 Zona e 12 – ppsa Vincolo paesaggistico – Parco nazionale – Autorità di bacino € 59.372,00 2ª fascia Si sta procedendo alla demolizione
Omissis Manufatto legno mt. 5,00 x 5,00 x hmt. 2,50 – veranda 5,00 x mt. 1,50 x h. 2,50 – manufatto pannelli coibentati mt. 1,70 x mt. 2,20 x h. mt. 2,50 Località Ippocampo f. 85, p.lla 356 Zona e 12 – ppsa Vincolo paesaggistico – Vincolo autorità di bacino – distanza 250 mt. dal mare € 26.019,18 2ª fascia Demolizione conclusa
Omissis Manufatto 14,00 x 14,00 in cemento armato alt. Mt. 3,00 oltre basamento in cls. Località Siponto podere 8 Zona e 12 – ppsa – Parco nazionale – Autorità di bacino alta pericolosità idraulica Vincolo paesaggistico – Parco nazionale – Autorità di bacino € 47.561,03 2ª fascia Si sta procedendo alla demolizione
Omissis Recinzione ml. 144,40 – Basamento mt. 14,60 x mt. 10,00 – Manufatto privo di copertura di mt. 11,40 x mt. 8,30 x h. mt. 2,70 – manufatto mt. 3,40 x mt. 2,30 vano tecnico Località Siponto podere 6 Zona e 12 – ppsa Vincolo paesaggistico – Parco nazionale – Autorità di bacino € 23.365,47 2ª fascia Demolizione conclusa
Omissis Manufatto mt. 11,00 x mt. 7,00. Mt. 3,95 – basamento 7,90 x mt. 7,00 mq. 55,30 – Recinzione ml 73,00 Località Siponto podere 18 Zona e 12 – ppsa Vincolo paesaggistico – Vincolo archeologico – Autorità di bacino € 28.302,60 2ª fascia Somma impegnata e in procinto di affidamento
Omissis Manufatto in cls di mt. 11,20 x mt. 11,20 h. mt 3,00 – Manufatto muratura mt. 2,5 x mt. 2,20 x h. mt. 2,20 – Recinzione Località Siponto podere 6 Zona e 12 – ppsa Vincolo paesaggistico – Parco nazionale – Autorità di bacino € 58.500,00 2ª fascia Si sta predisponendo l’impegno di spesa
Somma Totale € 243.120,28

 

Per quanto riguarda, infine, la demolizione di una nota struttura balneare, attenzionata anche nella relazione da parte della Commissione d’Acesso, i cui tempi di esecuzione erano già prossimi alla scadenza, si deve registrare che, in data 26 ottobre 2021 il TAR ha rigettato entrambi i ricorsi promossi avverso i provvedimenti comunali di demolizione.  La realizzazione di tale demolizione porrà finalmente fine al perpetrarsi di una situazione di illegittimità conclamata che di certo non ha giovato all’immagine dello Stato. Nonostante le sentenze sfavorevoli e già esecutive il titolare della struttura, in data 9/11/2021, ha chiesto il differimento del termine per l’esecuzione delle sentenze, cui l’ufficio ha risposto in senso negativo. Pertanto in caso di ulteriore inottemperanza, si procederà alla rimozione delle opere abusive con l’ausilio della forza pubblica.

RISANAMENTO FINANZIARIO DELL’ENTE

Con delibera n. 44, del 11/08/2021, è stato approvato il rendiconto di gestione per l’esercizio finanziario relativo all’anno 2020.

Il risultato conseguito alla data del 31 dicembre 2020 è stato un disavanzo di gestione di euro (-) 22.221.918,70.

Al fine di comprendere lo sforzo fatto per il raggiungimento di tale risultato si deve tener conto che nel corso dell’esercizio 2019, il disavanzo di gestione era stato pari ad euro (-) 28.221.535,33 e che il miglioramento da conseguire sulla base del piano di riequilibrio finanziario pluriennale, per l’anno 2020, doveva essere di euro 2.402.530,79.

Il risultato conseguito, non solo rispetta l’obiettivo fissato dal Piano di riequilibrio, ma lo migliora in termini consistenti, con un recupero aggiuntivo di 3.597.085,84 di euro, proiettando il Comune verso l’uscita dalla condizione di “pre-dissesto”, con un anticipo di quasi due anni.

Un risultato importante frutto di interventi oculati sul fronte delle entrare e delle uscite che, di fatto, ha scongiurato una condizione che appariva vicina al dissesto finanziario.

In particolare, sul piano delle entrate è stato registrato, nell’anno 2020, relativamente all’IMU, un incremento degli accertamenti di euro 2.080.773,07, corrispondente ad un miglioramento del 25,67 per cento, rispetto al 2019, frutto di una maggiore incisività nella gestione delle entrate comunali.

Il risultato ottenuto è stato pienamente avallato dall’organo di revisione economico-finanziario, che ha evidenziato, nelle proprie considerazioni finali sul Rendiconto di gestione, la “notevole ripresa dell’attività di accertamento e riscossione dei tributi evasi”, oltre ad un incremento della capacità di riscossione in conto residui del 67 per cento, rispetto al 2019.

Nonostante siano ancora tanti gli obiettivi da raggiungere, fissati dal piano di riequilibrio, i risultati fin qui conseguiti, soprattutto per quanto riguarda il consolidamento delle entrate comunali, consentono oggi, al comune di Manfredonia, di recuperare più velocemente il disavanzo accumulatosi nel corso degli anni, ed in futuro, una volta ripianato il disavanzo, consentiranno di disporre di maggiori risorse da destinare alla comunità manfredoniana, sotto forma di servizi.

L’attività di risanamento finanziario è proseguita anche nel corso del 2021 ed i risultati raggiunti in termini di razionalizzazione della spesa e di recupero delle entrate comunali saranno visibili dal Rendiconto di gestione 2021.

Tale miglioramento è evidenziato dal raffronto tra l’ammontare del Fondo di cassa rilevato alla data del 29/04/2019, in occasione del passaggio di cassa tra l’amministrazione uscente ed il Commissario Prefettizio, corrispondente ad un saldo negativo di euro 2.496.007,49, (anticipazione di tesoreria al lordo della “Cassa Vincolata” ) e l’ammontare del Fondo di Cassa alla data del 30/09/2021 in occasione della verifica straordinaria di Cassa svolta dall’Organo di Revisione Economico Finanziaria dell’Ente, ammontante a euro 29.667.204,17 (comprensivo del Fondo di Rotazione, di euro 8.565.000,00, nonché della “cassa vincolata”).

L’incremento del Fondo di cassa può essere ascritto a diverse ragioni: 1) Rilevante miglioramento della capacità di riscossione dell’ente sia in termini di recupero dell’evasione che in termini di riscossione ordinaria; 2) Quantificazione degli accantonamenti, in particolar modo del Fondo Crediti di Dubbia esigibilità, incrementato, in linea del tutto prudenziale, in maniera consistente, con conseguente sterilizzazione della capacità di spesa dell’ente; 3) Riduzione del costo del personale a causa di pensionamenti anticipati; 4) Economie di spesa derivanti da un processo di razionalizzazione e ricontrattualizzazione dei servizi in essere e da minori servizi erogati causa pandemia da Covid19, nonché dalla sterilizzazione della capacità di spesa legata al finanziamento del Fondo di Rotazione

I dati contabili riferiti alla situazione in essere alla data della presente relazione evidenziano una gestione prudenziale del bilancio che consentirà sicuramente di raggiungere l’obiettivo del recupero del disavanzo programmato per l’anno 2021, pari a 2.402.530,79, nonché quasi certamente di conseguire maggiori economie da destinare al recupero del disavanzo, analogamente a quanto accaduto nel 2020 e così come evidenziato nell’ultima delibera di variazione del Bilancio di Previsione Finanziaria 21/23, approvata da questa Commissione Straordinaria.

 OASI LAGO SALSO

La vicenda riguardante la Società Oasi Lago Salso spa, sebbene non attenzionata nella relazione d’accesso, ha impegnato la Commissione Straordinaria in una attività molto complessa, sfociata in una denuncia alla Procura della Repubblica di Foggia e alla Procura Regionale della Corte dei conti, nonché in ricorsi giurisdizionali promossi dalla Società Oasi Lago Salso spa e dall’Ente Parco Nazionale del Gargano contro il provvedimento di revoca, adottato dal Comune di Manfredonia, della concessione di oltre 478 ettari di terreno agricolo di proprietà del Comune in favore della società medesima di cui, originariamente il Comune di Manfredonia deteneva la quota maggioritaria di circa l’86% .

Al riguardo, si evidenzia che dall’attività svolta è emerso che il contratto con il quale furono devolute dal Comune di Manfredonia all’Ente Parco le quote della Società Oasi Lago Salso non recava la natura di atto di liberalità condizionato alla valorizzazione e sviluppo dell’area naturalistica, così come deliberato dal Consiglio Comunale, ma era stato stipulato quale atto di donazione di quote non sottoposto ad alcuna  condizione e che la Società Oasi Lago Salso era stata posta in liquidazione in netto contrasto con le finalità assegnate dal Consiglio Comunale al socio maggioritario Ente Parco del Gargano. Tali accertamenti sono alla base della delibera di revoca della concessione delle aree avverso la quale ha reagito la Società in liquidazione.

E’ attualmente pendente presso il TAR di Bari il giudizio di merito sulla legittimità della revoca disposta dal Comune a seguito della gestione dei terreni da parte della Società Oasi Lago Salso spa con destinazione diversa da quella per cui erano stati affidati che, oltre ad aver arrecato danno all’ecosistema ambientale dell’area, ha provocato anche la riapertura della procedura di infrazione da parte della Commissione Europea in quanto Sito di Importanza Comunitaria  – SIC e Zona di Protezione Speciale – ZPS. L’area è, infatti, parte di un comprensorio di zone umide ed estesi terreni agricoli, con valore naturalistico ambientale complessivo di eccezionale rilievo. La relativa udienza di discussione di merito è fissata per il 9 dicembre p.v..

Si rappresenta che la vicenda in parola – in verità alquanto oscura – è stata affrontata con decisione da parte di questa Commissione, in difesa del patrimonio comunale.

LAVORI PUBBLICI

OPERE REALIZZATE CON I FONDI  PER I COMUNI SCIOLTI PER MAFIA (art. 1, comma 277 della legge 27 dicembre 2017, n. 205)

Con i fondi accreditati dal Ministero dell’Interno per i Comuni sciolti per mafia (€.484.638,96 per l’anno 2020 ed €. 113.230,27 per l’anno 2021) sono stati realizzati i seguenti interventi

1 manutenzione straordinaria sugli impianti di pubblica illuminazione e semaforici, €. 45.000,00 completata
2 manutenzione sul verde pubblico (quello ritenuto più urgenti tra quelle segnalate da cittadini) €. 145.000,00 completata
3 manutenzione strade e marciapiedi (quelle ritenute più urgenti tra quelle segnalate da cittadini) €. 40.639,00 completata
4 opere di completamento e messa in sicurezza di Piazza Maestri d’Ascia €. 61.000,00 completata
5 manutenzione impianto ZTL con aggiornamento software €. 97.000,00 Fino al 30/06/2022
6 manutenzione palazzo di città €. 96.000,00 completata
7 manutenzione straordinaria palazzetto dello sport in zona Scaloria €. 39.034,95 In fase di ultimazione
8 manutenzione straordinaria palazzetto dello sport in via Dante Alighieri €. 60.803,54 completata
  TOTALE €. 584.477,49  

 

Grazie ai fondi assegnati dal Ministero dell’Interno, la Commissione Straordinaria ha ritenuto, in particolare, di non dover trascurare oltre la manutenzione del Palazzo di Città ponendo fine allo stato di degrado esistente dovuto anche ad annose infiltrazioni d’acqua che, oltre a creare pericolo, nuocevano all’immagine dell’istituzione comunale e recavano danno al patrimonio stesso trattandosi di beni di elevato valore architettonico e storico sottoposto a tutela, al quale è stato pure conferito il dovuto decoro. Analoga attenzione è stata riservata dalla Commissione Straordinaria alla riqualificazione delle aree verdi comunali, con particolare riguardo al giardino interno al Palazzo di Città ed alla villa comunale adiacente al Castello.

INTERVENTI PER ELIMINARE VERSAMENTI FOGNA NERA SU VIALE MIRAMARE

A seguito di continui solleciti all’AQP, la stessa ha effettuato una pulizia delle condotte fognarie su via Alessandro Volta e Viale MIRAMARE,  eliminando di fatto la fuoriuscita di liquami che si verificava dopo ogni precipitazione.

Inoltre a seguito della riunione, indetta dal Commissario Straordinario in data 7-10-2019, sono stati avviati sopralluoghi congiunti con tecnici dell’AQP e dell’Amministrazione Comunale per individuare gli scarichi abusivi di acqua piovana nelle condutture di fogna nera.

REALIZZAZIONE NUOVI LOCULI NEL CIMITERO COMUNALE

Sono stati realizzati con fondi di bilancio comunali nuovi loculi ricavati nelle tombe “C” – “D” – “E”  per un totale di n.187 nuovi loculi

E’ stato approvato un progetto esecutivo per l’ampliamento della tomba comunale “B” che prevede la realizzazione di n. 100 loculi finanziati con il ricavo della vendita dei loculi realizzati in altre tombe.

E’ stato approvato un progetto esecutivo per la realizzazione di n. 350 loculi, dei quali n. 272 verranno assegnati previo bando pubblicato e n. 68 loculi, finanziati con il ricavo della vendita dei precedenti 272, verranno tenuti a disposizione dell’Ente.

E’ in corso l’istruttoria delle circa 1000 domande pervenute per la richiesta di assegnazione dei loculi disponibili.

Per sopperire alla carenza di loculi rilevata all’atto dell’insediamento da parte della Commissione Straordinaria si è dato impulso alla costruzione di nuovi loculi e a breve saranno disponibili in tutto circa 637 nuovi loculi

INTERVENTI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA STRADE BORGO MEZZANONE    (Legge di bilancio – Art. 1 c. 892 L. 145/2018)

Sono stati affidati i lavori di bitumazione delle strade nel centro abitato di Borgo Mezzanone, per un importo complessivo dell’intervento di €. 99.000,00, utilizzando i fondi della legge di bilancio n. 145/2018

FORNITURA ACQUA ALLE AZIENDE INSEDIATE NELL’AREA INDUSTRIALE PIP E D/46

A seguito della dismissione della condotta ex SYNDIAL  che alimentava l’azienda SOMACIS presso la zona industriale D/46, questa Amministrazione, dopo aver stimato la quantità di acqua occorrente per tutte le attività insediate nell’Area Industriale PIP e D46,  ha chiesto all’AQP s.r.l. un punto di allaccio sulla loro condotta che costeggia la zona industriale. Da sopralluogo effettuato sono emersi due possibili punti che questa Amministrazione sta valutando.

Dopo la scelta del punto di allaccio sarà necessario realizzare un impianto di sollevamento con vasca di raccolta al fine di fornire la giusta pressione di esercizio a tutte le attività presenti in zona. Tali lavori possono essere finanziati con i residui fondi del Contratto d’Area di Manfredonia.

SCUOLE gli Istituti Scolastici Comunali pur non versando in condizioni di degrado, necessitavano di radicali interventi di ristrutturazione i cui lavori sono stati aggiudicati grazie a finanziamenti Regionali e Ministeriali ed in parte realizzati.

Intervento Importo intervento /Importo finanziato Note Contributo
PIANO REGIONALE TRIENNALE DI EDILIZIA SCOLASTICA 2015/2017 – INTERVENTI DI ADEGUAMENTO ALLE NORME VIGENTI IN MATERIA DI SICUREZZA, IGIENE, AGIBILITA’ E ABBATTIMENTO ARCHITETTONICO DELL’EDIFICIO SCOLASTICO “F. DE SANCTIS” IN VIA SAN G. BOSCO A MANFREDONIA € 700.000,00 Lavori in fase di esecuzione PIANO REGIONALE TRIENNALE DI EDILIZIA SCOLASTICA 2015/2017  – Legge n. 128 dell’8 novembre 2013 – DM 23 gennaio 2015
PIANO REGIONALE TRIENNALE DI EDILIZIA SCOLASTICA 2015/2017 – INTERVENTI DI ADEGUAMENTO ALLE NORME VIGENTI IN MATERIA DI SICUREZZA, IGIENE, AGIBILITA’ E ABBATTIMENTO ARCHITETTONICO DELL’EDIFICIO SCOLASTICO “VANVITELLI” IN VIA COPPA DEL VENTO A MANFREDONIA € 648.000,00 Contratto stipulato e lavori in procinto di partire PIANO REGIONALE TRIENNALE DI EDILIZIA SCOLASTICA 2015/2017  – Legge n. 128 dell’8 novembre 2013 – DM 23 gennaio 2015
PIANO REGIONALE TRIENNALE DI EDILIZIA SCOLASTICA 2015/2017 – ART. 10 DEL D.L. 12 SETTEMBRE 2013 N. 104 CONVERTITO IN LEGGE 8 NOVEMBRE 2013 N. 128 – D.M. 23.01.2015 – D.G.R. N. 361 DEL 03 MARZO 2015. – AMPLIAMENTO PER LA SCUOLA MATERNA NELL’AREA DEL 4° CIRCOLO DIDATTICO “MADRE TERESA DI CALCUTTA” – EDIFICIO “VIA MIRAMARE” € 700.000,00 Efficacia aggiudicazione fatta e in fase di stipula del contratto PIANO REGIONALE TRIENNALE DI EDILIZIA SCOLASTICA 2015/2017  – Legge n. 128 dell’8 novembre 2013 – DM 23 gennaio 2015
APQ – SETTORE ISTRUZIONE – INTERVENTO DI RECUPERO E RIQUALIFICAZIONE DEL PATRIMONIO INFRASTRUTTURALE DEGLI ISTITUTI SCOLASTICI PUGLIESI – DELIBERE CIPE N.79/2012 E N.92/2012 – INTERVENTI STRUTTURALI E INFRASTRUTTURALI PRESSO 2° CIRCOLO DIDATTICO “SAN GIOVANNI BOSCO”. € 1.000.000,00 Lavori ultimati ed in fase di rilascio del certificato di agibilità DELIBERE CIPE N.79/2012 E N.92/2012
APQ – SETTORE ISTRUZIONE – INTERVENTO DI RECUPERO E RIQUALIFICAZIONE DEL PATRIMONIO INFRASTRUTTURALE DEGLI ISTITUTI SCOLASTICI PUGLIESI – DELIBERE CIPE N.79/2012 E N.92/2012 – INTERVENTI STRUTTURALI E INFRASTRUTTURALE PRESSO LA SCUOLA MATERNA “G. GALILEI”. € 1.000.000,00 Lavori in fase di ultimazione DELIBERE CIPE N.79/2012 E N.92/2012
INTERVENTO DI MANUTEZIONE
STRAORDINARIA, EFFICIENTAMENTO ENERGETICO ED AMMODERNAMENTO DELLA PALESTRA
DENOMINATA “PALADANTE” IN VIA DANTE ALIGHIERI N. 65 A MANFREDONIA (FG).
€ 700.000,00 Progetto definitivo approvato e candidato. Ad oggi non è ancora uscita la graduatoria Decreto del Ministro per le Politiche Giovanili e lo Sport 12 maggio 2020
Interventi di Adeguamento e di adattamento degli spazi e delle aule didattiche in conseguenza dell’emergenza sanitaria COVID-19 € 310.000,00 lavori completati non ancora collaudati Autorizzazione prot. AOODGEFID/20822 del 13 luglio 2020 del Dirigente dell’Autorità di Gestione del Ministero dell’Istruzione
Realizzazione parco per Anziani € 700.000,00 In corso affidamento lavori POR FESR-FSE 2014/2020
RICHIESTE DI FINANZIAMENTO PER INTERVENTI DI MIGLIORAMENTO SISMICO ED EFFICIENTEMENTO ENERGETICO DELLE STRUTTURE SCOLASTICHE, PER I QUALI È STATO PRESENTATO IL RISPETTIVO PROGETTO
INTERVENTI DI
MIGLIORAMENTO SISMICO, ADEGUAMENTO ALLE NORMATIVE VIGENTI IN MATERIA DI
PREVENZIONE INCENDI,DI ABBATTIMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE E DEGLI
IMPIANTI TECNOLOGICI PRESSO LA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO “MOZZILLO
IACCARINO” – MANFREDONIA (FG)
€ 2.045.682,00 Intervento candidato al Piano Regionale Triennale Edilizia Scolastica 2108-2020 PIANO REGIONALE TRIENNALE DI EDILIZIA SCOLASTICA 2018/2020  – Legge n. 128 dell’8 novembre 2013 – DM 3 gennaio 2018
INTERVENTI DI
MIGLIORAMENTO SISMICO, ADEGUAMENTO ALLE NORMATIVE VIGENTI IN MATERIA DI
PREVENZIONE INCENDI,DI ABBATTIMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE E DEGLI
IMPIANTI TECNOLOGICI PRESSO LA SCUOLA DELL’INFANZIA “GARIBALDI” – MANFREDONIA (FG)
€ 523.826,41 Intervento candidato al Piano Regionale Triennale Edilizia Scolastica 2108-2020 PIANO REGIONALE TRIENNALE DI EDILIZIA SCOLASTICA 2018/2020  – Legge n. 128 dell’8 novembre 2013 – DM 3 gennaio 2018
INTERVENTI DI
MIGLIORAMENTO SISMICO, ADEGUAMENTO ALLE NORMATIVE VIGENTI IN MATERIA DI
PREVENZIONE INCENDI,DI ABBATTIMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE E DEGLI
IMPIANTI TECNOLOGICI PRESSO LA SCUOLA DELL’INFANZIA “PARCO PELLEGRINO” – MANFREDONIA (FG)
€ 799.910,00 Intervento candidato al Piano Regionale Triennale Edilizia Scolastica 2108-2020 PIANO REGIONALE TRIENNALE DI EDILIZIA SCOLASTICA 2018/2020  – Legge n. 128 dell’8 novembre 2013 – DM 3 gennaio 2018
INTERVENTI DI
MIGLIORAMENTO SISMICO, ADEGUAMENTO ALLE NORMATIVE VIGENTI IN MATERIA DI
PREVENZIONE INCENDI,DI ABBATTIMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE E DEGLI
IMPIANTI TECNOLOGICI PRESSO LA SCUOLA DELL’INFANZIA “RIONE OCCIDENTALE” – MANFREDONIA (FG)
€ 1.077.347,89 Intervento candidato al Piano Regionale Triennale Edilizia Scolastica 2108-2020 PIANO REGIONALE TRIENNALE DI EDILIZIA SCOLASTICA 2018/2020  – Legge n. 128 dell’8 novembre 2013 – DM 3 gennaio 2018
INTERVENTI DI
MIGLIORAMENTO/ADEGUAMENTO SISMICO, ALLE NORMATIVE VIGENTI IN MATERIA DI
PREVENZIONE INCENDI,DI ABBATTIMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE E DEGLI
IMPIANTI TECNOLOGICI DELLA SCUOLA “SAN LORENZO MAIORANO” IN VIA COPPA DEL
VENTO A MANFREDONIA (FG).
€ 3.666.823,06 Intervento candidato al Piano Regionale Triennale Edilizia Scolastica 2108-2020 PIANO REGIONALE TRIENNALE DI EDILIZIA SCOLASTICA 2018/2020  – Legge n. 128 dell’8 novembre 2013 – DM 3 gennaio 2018
INTERVENTI DI
ADEGUAMENTO SISMICO PRESSO LA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO “DON MILANI”
– MANFREDONIA (FG)
€ 3.713.565,65 Intervento candidato al Piano Regionale Triennale Edilizia Scolastica 2108-2020 PIANO REGIONALE TRIENNALE DI EDILIZIA SCOLASTICA 2018/2020  – Legge n. 128 dell’8 novembre 2013 – DM 3 gennaio 2018
INTERVENTI DI
MIGLIORAMENTO/ADEGUAMENTO SISMICO E DELL’ IMPIANTO DI RISCALDAMENTO
DELL’EDIFICIO “DE SANCTIS” IN VIA SAN GIOVANNI BOSCO A MANFREDONIA(FG)
€ 4.997.068,57 Intervento candidato al Piano Regionale Triennale Edilizia Scolastica 2108-2020 PIANO REGIONALE TRIENNALE DI EDILIZIA SCOLASTICA 2018/2020  – Legge n. 128 dell’8 novembre 2013 – DM 3 gennaio 2018
INTERVENTI DI
MIGLIORAMENTO/ADEGUAMENTO SISMICO, ALLA NORMATIVE VIGENTI IN MATERIA DI
PREVENZIONE INCENDI E DI TUTTI GLI IMPIANTI TECNOLOGICI DELLA SCUOLA
DELL’INFANZIA “FIERAMOSCA” IN VIA FIERAMOSCA A MANFREDONIA(FG).
€ 575.485,52 Intervento candidato al Piano Regionale Triennale Edilizia Scolastica 2108-2020 PIANO REGIONALE TRIENNALE DI EDILIZIA SCOLASTICA 2018/2020  – Legge n. 128 dell’8 novembre 2013 – DM 3 gennaio 2018
INTERVENTI DI
MIGLIORAMENTO/ADEGUAMENTO SISMICO E ALLE NORMATIVE VIGENTI IN MATERIA DI
PREVENZIONE INCENDI DELLA SCUOLA DELL’INFANZIA “SCALORIA” IN VIA FIUME A
MANFREDONIA(FG).–
€ 387.582,53 Intervento candidato al Piano Regionale Triennale Edilizia Scolastica 2108-2020 PIANO REGIONALE TRIENNALE DI EDILIZIA SCOLASTICA 2018/2020  – Legge n. 128 dell’8 novembre 2013 – DM 3 gennaio 2018
INTERVENTI DI
MIGLIORAMENTO SISMICO, DI ADEGUAMENTO ALLE NORMATIVE VIGENTI IN MATERIA DI
PREVENZIONE INCENDI, DI ABBATTIMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE E DEGLI
IMPIANTI TECNOLOGICI PRESSO L’EDIFICIO SCOLASTICO “MADRE TERESA DI CALCUTTA”
SITA IN VIA DANTE ALIGHIERI N. 2
€ 1.487.816,60 Intervento candidato al Piano Regionale Triennale Edilizia Scolastica 2108-2020 PIANO REGIONALE TRIENNALE DI EDILIZIA SCOLASTICA 2018/2020  – Legge n. 128 dell’8 novembre 2013 – DM 3 gennaio 2018
OPERE IN CORSO DI PROGETTAZIONE
Riutilizzo acque reflue € 6.393.200,00 in corso progettazione definitiva FSC 2014-2020 – PATTO PER LA PUGLIA  – Delibera CIPE n. 25/2016
Recupero ex Fabbriche di San Francesco € 300.000,00 in corso progettazione esecutiva CIS CAPITANATA – DPCM 20 FEBBRAIO 2019
Parcheggio Basilica di Siponto € 1.189.473,00 in corso progettazione esecutiva CIS CAPITANATA – DPCM 20 FEBBRAIO 2019
Miglioramento zone umide € 537.845,00 in corso progettazione esecutiva CIS CAPITANATA – DPCM 20 FEBBRAIO 2020
Rigenrazione urbana Parco Lama scaloria € 740.000,00 in corso progettazione esecutiva POR FESR-FSE 2014/2020
Messa in sicurezza idraulica Lama Scaloria € 1.430.000,00 in corso progettazione esecutiva POR FESR-FSE 2014/2020
Museo civico Manfredi € 1.830.000,00 in corso progettazione esecutiva POR FESR-FSE 2014/2020
Riutilizzo acque reflue € 6.393.200,00 in corso progettazione definitiva POR PUGLIA 2014/2020
SIN  Manfredonia aree pubbliche completamento attività  di bonifica discariche pubbliche PARITI 2 CARATTERIZZAZIONE € 6.350.000,00 in corso progettazione definitiva Accordo di Programma Quadro per l’utilizzo delle risorse del Piano Operativo Ambiente – FSC 2014-2020, tra Ministero dell’Ambiente, Regione Puglia e Comuni di Manfredonia e Monte Sant’Angelo
SIN  Manfredonia aree pubbliche completamento attività  di bonifica discariche pubbliche MONITORAGGIO FALDA GENERICO € 2.082.548,00 in corso progettazione definitiva Accordo di Programma Quadro per l’utilizzo delle risorse del Piano Operativo Ambiente – FSC 2014-2020, tra Ministero dell’Ambiente, Regione Puglia e Comuni di Manfredonia e Monte Sant’Angelo
SIN  Manfredonia aree pubbliche completamento attività  di bonifica discariche pubbliche PARITI 2 FALDA SOTTOSTANTE € 3.339.868,00 in corso progettazione definitiva Accordo di Programma Quadro per l’utilizzo delle risorse del Piano Operativo Ambiente – FSC 2014-2020, tra Ministero dell’Ambiente, Regione Puglia e Comuni di Manfredonia e Monte Sant’Angelo
SIN  Manfredonia aree pubbliche completamento attività  di bonifica discariche pubbliche PARITI 1 LIQUAMI € 328.172,00 in corso progettazione definitiva Accordo di Programma Quadro per l’utilizzo delle risorse del Piano Operativo Ambiente – FSC 2014-2020, tra Ministero dell’Ambiente, Regione Puglia e Comuni di Manfredonia e Monte Sant’Angelo

URBANISTICA

STATO DI ATTUAZIONE PUG.

Con deliberazione di Giunta Comunale n. 574 del 21.11.2007, è stato approvato l’Atto d’indirizzo per l’avvio del procedimento di formazione del PUG e il documento di scoping ai sensi della delibera di G.R. n. 1328/07.

In data 26 marzo 2008 si è tenuta la Prima conferenza di co-pianificazione;

Con deliberazione di Consiglio Comunale n. 30 del 4/05/2009, è stato adottato il Documento Programmatico Preliminare del P.U.G. previsto dall’art. 11 della L.R. 20/2001.

Con successiva determinazione dirigenziale n. 1608 del 06/12/2017, si è approvato l’avviso pubblico, ai sensi dell’art. 36 comma 2 del D.lgs. n. 50/2016, per il conferimento dell’incarico di co-redazione del Piano Urbanistico Generale del Comune di Manfredonia, in linea con gli obiettivi programmatici dell’amministrazione comunale di cui al Documento Programmatico Preliminare adottato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 30 del 4 maggio 2009, mediante selezione comparata di curricula.

Con determinazione dirigenziale n. 550 del 26/04/2018, all’esito della procedura di valutazione dell’avviso pubblico, si è affidato all’arch. Gianluca ANDREASSI, l’incarico per la “Co-redazione del Piano Urbanistico Generale (PUG) del Comune di Manfredonia.

Con Deliberazione di Giunta Comunale n.243 del 28.11.2018 si è provveduto alla presa d’atto degli elaborati della bozza di Piano Urbanistico Generale ritenuti utili alla convocazione della seconda conferenza di co-pianificazione;

In data 22/01/2019 si è conclusa la seconda conferenza di co-pianificazione.

In data 9 novembre 2020, il progettista co-pianificatore, arch. Gianluca ANDREASSI, ha trasmesso tutti gli elaborati del PUG per la adozione dello strumento di pianificazione generale ai sensi dell’art. 11 della L. R. n. 20/2001.

L’art. 89 del DPR 380/2001 prevede che prima dell’adozione degli Strumenti Urbanistici Generali, venga acquisito il parere sugli stessi da parte dell’Ufficio Sismico Regionale.

In data 05 aprile 2019 è stato richiesto il detto parere alla Regione Puglia – Sezione Lavori Pubblici.

Con nota prot. 1846/2019 gli Uffici regionali prescrivevano per il rilascio del parere in parola una integrazione alla relazione geologica ai sensi del DM 17/01/2018 ed il preventivo parere di compatibilità del PUG con il Piano Stralcio di Assetto Idrogeologico.

Con determinazione dirigenziale n. 989 del 31/08/2021 è stato affidato l’incarico per la integrazione della relazione geologica del PUG, come prescritto dalla Regione Puglia, al dott. Geol. FINAMORE Stefano.

In data 8/9/2021 è stata consegnata la documentazione di cui all’incarico innanzi detto.

La relazione geologica, così come integrata, è stata trasmessa a cura del Comune:

  • alla Regione Puglia, – Sezione Lavori Pubblici – Servizio Autorità idraulica per l’acquisizione del definitivo parere ex art. 89 del DPR 380/2001, in data 9 settembre 2021, prot. 36801;
  • all’Autorità di Bacino Distrettuale dell’Appennino Meridionale sede Puglia per il prescritto parere di compatibilità del PUG con il PAI, in data 9 settembre 2021, prot.36842.

Con nota pec in data 5 ottobre 2021, acquisita al protocollo generale del Comune di Manfredonia al n.40764, l’Autorità Distrettuale dell’Appennino Meridionale, riscontrava la richiesta di parere e richiedeva una copiosa documentazione integrativa, come di seguito specificata:

  • rappresentazioni della pericolosità potenzialmente indotta dagli ambienti caveali presenti nel territorio comunale e relative condizioni di rischio. Al riguardo si chiede di inoltrare anche cartografie digitali (shp. files georeferenziati Sistema di riferimento UTM 33 N — WGS 84) atte a rappresentare (laddove noto perché, ad esempio, già riportato negli archivi ufficiali, ovvero laddove gli ambienti siano ispezionabili) effettive posizioni e geometrie degli ambienti in parola;
  • informazioni relative ad eventuali dissesti da frana potenziali e/o in atto, rilevati e/o noti nel territorio comunale, con specifico riferimento ai fenomeni di crollo potenzialmente occorrenti lungo i costoni rocciosi fratturati presenti nelle aree interne dello stesso territorio (in considerazione di quanto già verificatosi in loc. “Ripa di Sasso”, di cui innanzi). Anche in questo caso si richiede la trasmissione di dati georeferenziati, nel sistema di riferimento di cui sopra (indicanti planimetricamente le aree critiche), associati ad un’accurata descrizione dei dissesti individuati;
  • ipotesi/proposte di modifica/aggiornamento al “FAI vigente — Assetto Geomorfologico” (sia in formato cartaceo che mediante shp.files georeferenziati nel Sistema di Riferimento UT’M 33 N – WGS 84) in considerazione della presenza degli ambienti caveali e delle criticità in atto e/o potenziali legate alla possibile insorgenza di fenomeni franosi.

Al riguardo l’Ufficio si è attivato per recuperare la documentazione già in possesso degli altri uffici Comunali relativa ad eventi franosi già verificatesi. Sta, inoltre, quantificando, di concerto con il geologo incaricato per la redazione del PUG, i tempi e le risorse finanziarie necessarie per produrre le integrazioni in parola, al fine di ottenere il prescritto parere AdB, propedeutico alla emissione del parere ex art. 89 del DPR 380/2001, da parte della Sezione Lavori Pubblici – Servizio Autorità idraulica della Regione Puglia.

Da ultimo, con nota pec in data 19 ottobre 2021, acquisita al protocollo generale del Comune di Manfredonia al n.43359, l’Autorità Distrettuale dell’Appennino Meridionale ha trasmesso, la proposta aggiornata di variante al “Piano Stralcio d’Assetto Idrogeologico – PAI – Assetto geomorfologico” elaborata dall’Autorità di Bacino Distrettuale, alla quale il redigendo PUG dovrà adeguarsi.

 

SITUAZIONE COMPARTI

Questa Commissione Straordinaria si è attivata per superare la situazione di stallo – dovuta all’intervenuta scadenza di tutte le convenzioni urbanistiche – in cui si trovava la realizzazione delle Urbanizzazione dei Comparti, adottando un atto di indirizzo per la prosecuzione delle attività nei comparti edificatori con l’adozione di una transazione per il completamento delle opere di urbanizzazione primaria del Comparto CA5.

Per effetto di tale atto si è resa così possibile la realizzazione delle suddette opere da parte del Consorzio CA5 con il conseguente rilascio di permesso a costruire e ad oggi risultano già completate le opere.

Analoga procedura è stata avviata per il Consorzio CA4 con il rilascio di permesso a costruire e con l’adozione di un crono programma che prevede l’inizio dei lavori per la fine dell’anno 2021.

 

USI CIVICI

Relativamente all’area dei Polder di Siponto, ampiamente evidenziata dalla Commissione nella relazione d’accesso per gli abusi edilizi riscontrati, si rappresenta che tali aree sono erano state oggetto di un bando regionale per la legittimazione dei suoli occupati sui quali sono stati realizzati manufatti privi di titolo edilizio e quindi oggetto di ordinanze di demolizione per le quali il Comune ha chiesto l’accesso al Fondo di rotazione regionale, senza ottenere alcun finanziamento, ciò nonostante ha provveduto a demolirne alcuni con fondi del Ministero dell’Interno come riportato nella precedente specifica tabella.

Relativamente agli usi civici ricadenti sui suoli liberi ubicati lungo il litorale sud, l’Amministrazione ha provveduto ad emanare apposito bando finalizzato alla locazione/concessione a seguito del quale alcuni lotti sono stati aggiudicati ed altri ancora in corso di aggiudicazione per mancanza di offerte. Per altri suoli ricadenti nel medesimo litorale occupati abusivamente ed in corso di legittimazione, sono pendenti dinanzi al Consiglio di Stato numerosi giudizi avverso i provvedimenti di determinazione del prezzo di vendita e dei relativi canoni pregressi.

 

ALTRE ATTIVITA’

Oltre alle questioni più significative sopra riportate in maniera dettagliata, di seguito si segnalano altre iniziative messe in campo da questa Commissione Straordinaria in altri settori e necessarie di ulteriori impegni:

Occupazioni abusive di immobili comunali – Per riordinare la materia dell’occupazione abusiva degli alloggi di servizio dei custodi, la Commissione Straordinaria ha adottato apposito regolamento per disciplinarne l’assegnazione e risolvere le posizioni pregresse, offrendo agli occupanti la possibilità di regolarizzare le rispettive posizioni per un periodo di 12 mesi, in attesa dell’emanazione di apposito bando di assegnazione, mediante versamento delle somme dovute riferite agli  ultimi 5 anni di utilizzo.

Relativamente agli immobili comunali ubicati nel mercato ortofrutticolo all’ingrosso, destinati ad alloggi, sono state emanate ordinanze di sgombero nei confronti dei due occupanti abusivi attualmente ancora inottemperate per le quali si sta procedendo allo sgombero coatto.

In merito ai magazzini e alle aree di vendita dello stesso mercato ortofrutticolo all’ingrosso, si è provveduto a regolarizzare le rispettive posizioni con il recupero delle morosità.

Recupero tassa di soggiorno e altri crediti–  E’ stata recuperata dai titolari delle strutture ricettive ubicate nel comune la somma complessiva di 110.000, euro a titolo di Tassa di Soggiorno non versata. Inoltre si sta procedendo al recupero di circa 70.000,00 euro nei confronti dell’INPS, utilizzatore di immobili comunali, a titolo di utenze e tari.             

Strutture sportivenell’ambito del territorio Comunale sono presenti n. 3 impianti sportivi. Relativamente al “Palazzetto dello Sport”, sono stati eseguiti lavori di ristrutturazione ma la gara per la gestione dello stesso da parte di società sportive è andata deserta.  L’altra struttura sportiva denominata “Paladante” dopo un intervento di manutenzione straordinaria è stata affidata ad una società per le attività sportive  ed infine, per il “Campo Sportivo Miramare” è stata esperita una gara per la ristrutturazione e la gestione ed individuato il Concessionario unico partecipante.

Emergenza COVIDSono proseguite anche nel corso dell’anno 2021 le attività di sostegno delle famiglie danneggiate dall’emergenza sanitaria attraverso l’erogazione di buoni spesa finanziati con fondi nazionali e regionali per un ammontare di 502.000 euro oltre ad ulteriori 900.000 euro circa assegnati nel’anno 2021 che verranno utilizzati oltre che per l’erogazione di buni alimentari anche per il sostegno di famiglie in difficoltà economica nel pagamento dei canoni di locazione e delle spese per tributi comunali ed energia (gas e luce).

Protezione Civile – la pandemia dovuta al Covid ha impedito di attivare la campagna informativa alla popolazione per l’illustrazione del Piano di Protezione Civile ed ha rallentato le opere volte all’installazione di segnaletica verticale per l’individuazione delle vie di fuga e delle aree di raccolta della popolazione nonché la campagna per la sensibilizzazione della popolazione scolastica.

Vicenda Energasquesta Commissione Straordinaria ha ritenuto inoltre di impugnare il recente provvedimento del 02/11/2020 con cui la Sovrintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio per le provincie di Barletta-Andria-Trani e Foggia, avente ad oggetto “parere paesaggistico di competenza” rilasciato dalla richiedente Energas Spa, in coerenza con la volontà espressa dalla collettività di Manfredonia con apposito referendum.

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A conclusione del mandato durato oltre 2 anni, non si possono sottacere le difficoltà incontrate – rispetto alla complessità del territorio afflitto da  pervasive patologie sociali – nella gestione della cosa pubblica dovute anzitutto al Covid, alla mancanza di risorse finanziarie che hanno frenato non poco l’azione del Comune, così come le restrizioni e i vincoli imposti dalle Leggi finanziarie e dalla mancanza di personale.

Ciò nonostante ringraziamo i tanti dipendenti (struttura comunale o personale comunale) che hanno consentito la risoluzione dei molteplici problemi quotidiani e di tante criticità emergenziali.

All’associazionismo sociale, culturale, economico, produttivo, sportivo; alle parrocchie, al mondo della scuola, al volontariato, alle forze di Polizia vanno i sentimenti di profonda gratitudine e riconoscenza per la feconda collaborazione fornita per la proficua interlocuzione.

Esprimiamo alla Città – di nobili e antiche origini – il saluto più sentito ed affettuoso con gli auspici più fervidi e cordiali  di ogni bene, di una più elevata crescita sociale e culturale, come è nelle enormi sue potenzialità rimaste in parte inespresse.

Un augurio di buon lavoro alla nuova Amministrazione , che si insedierà prossimamente, chiamata a svolgere un delicato impegnativo incarico per rispondere alle forti aspettative della comunità, affinché l’azione amministrativa venga svolta nell’esclusivo interesse pubblico e all’insegna della legalità.

Manfredonia 18/11/2021

Allegati:

La Commissione Straordinaria

f.to   (Piscitelli Crea Soloperto)